lunedì 5 gennaio 2009

Il savarin di riso con la spalla cotta è straordinario…


Ma non c’è solo quello che merita nella carta della Trattoria Podere San Faustino, ricavata da un eccellente recupero di una cascina rurale alle porte di Fidenza. La cucina di Simone è molto composita, con la giusta attenzione alla cultura gastronomica locale ma con punte di genialità che emergono in piatti creati con il meglio del made in Italy alimentare.
Si percepisce fin dall’ingresso che li si sta bene, uno spazio separa la cucina, a vista con una grande vetrata, dalla sala ricavata nella vecchia stalla. Tavoli rustici, alla giusta distanza tra loro, arredati con piccoli raffinati tocchi di stile contadino, come il pane servito in vecchi scolapasta di metallo.
La carta è quanto di più confuso possa esserci, senza grandi distinzioni tra le varie portate, ma anche questo è il segno di un modo di fare ristorazione senza rigidità, liberi di scegliere in base al piacere e basta.
Molto curata anche la carta dei vini, dove ci sono bottiglie che non sono facilmente reperibili sul mercato, non per il prezzo ma per la loro unicità.
Una sola avvertenza, rallentate quando siete vicini al locale perché la stradina d’accesso è un po’ nascosta e ci si passa davanti senza accorgersene. E prenotate, soprattutto nei weekend; i tavoli sono pochi e spesso pieni.
Trattoria Podere San Faustino Via San Faustino 33 FidenzaTel. 0524/881171

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