sabato 31 ottobre 2009

Due piccole cose, ma molto molto belle




Le protagoniste si chiamano Elena Lavezzi e Maurizia Gentili, una fa la libraia e l’altra la pittrice. Elena ha organizzato una mostra nella sua intima libreria; Maurizia lo ha fatto nel Palazzo comunale del suo paese.
Il titolo della prima è “tra le pagine…”; quello della seconda “Castelli in aria”. Cosa le accomuna? Forse nulla, tranne il fatto che sono proprio brave nelle cose che fanno, con molta passione. E il fatto che sono mie amiche, anche se forse non si conoscono. Lo faranno…
Alla libreria BookBank, in Via Venturini 20 a Piacenza – fino al 7 novembre - sono esposti “quadri o meglio riquadri” in cui Elena ha applicato i segni che trova nei libri che lei acquista per poi rivenderli. La sua è una libreria di volumi usati, per questo la ritengo molto intima. Dentro ad ogni libro può capitare una sorpresa, una firma, una dedica, un ritaglio di giornale, una foto. Cose forse dimenticate che ci fanno riflettere sull’inutilità del “sempre”, ma che altrettanto scatenano emozione, curiosità, sogno, ricordi.
Elena ne ha scelti una piccola parte: ricette scritte a mano, cartoline, appunti di un insegnante sui voti della classe. Una lettera d’amore tra Piacenza e Bellaria, di quando si stava al mare per un mese di vacanza. Frammenti di intimità.
Nel castello Scotti, oggi residenza municipale di Carpaneto, Maurizia Gentili ha esposto quindici acqueforti che illustrano, su una magica tonalità color seppia, vinaccia e oro, i castelli del Piacentino e quelli, tanti, che si trovano sul territorio comunale di Carpaneto.
Vale la pena di vederli, anche perché sono dipinti con il vino e fa uno strano effetto guardare una nuvola fatta con il vino, da cui spunta una luna fatta con lamine d’oro che sovrasta i castelli. Per me il più bello è quello di Zena, ma gli altri non sono da meno. Un viaggio nel mistero, nei fantasmi, nel vino non perdere. Entro il 19 novembre.
Luigi Franchi

Per info: Elena 0523650255, Maurizia maurizia.gentili@alice.it

martedì 20 ottobre 2009

La collina in bocca - Luigi Franchi - GL Editore


Tutto è cominciato nell’inverno 2009 quando, dall’ente di formazione Ial Emilia-Romagna, fu proposto all’Associazione “laValtidone” di collaborare alla realizzazione di un corso sul marketing per le aziende della Val Tidone. Trovate le aziende avviene il primo incontro, in una fredda sera di neve, in un agriturismo. Alla presentazione intervenne Luigi Franchi, l’autore di questo libro, che esordì con queste parole «scordatevi che io venga qui, con lavagna luminosa e slide a spiegarvi cos’è e come si fa marketing. La mia idea, in questo corso, è che si riesca insieme a costruire un progetto concreto di promozione per il vostro lavoro.»
L’impatto fu subito positivo, anche perché la prima scoperta fu che imprenditori che vivevano ad un chilometro di distanza in linea d’aria neppure si conoscevano; la seconda scoperta furono le idee, i sogni, le ambizioni e i progetti, oltre alle storie di ognuno di questi imprenditori.
Le storie di queste persone sono raccontate in questa pubblicazione, che non è la solita guida su ciò che c’è da vedere e da fare ma un modo originale di raccontare un territorio, attraverso le scelte di vita di queste persone.
Rimasta ai margini del territorio provinciale per lunghi anni oggi la Val Tidone è forse la più conosciuta, sicuramente la più ricercata per chi vuole vivere davvero un diretto contatto con un ambiente naturale e incontaminato.
Il libro ha il merito di rendere quasi tangibile questa sensazione, raccontando le vite dei protagonisti e fornendo una preziosa mappatura delle produzioni tipiche che si possono trovare nelle loro aziende.
Il titolo nasce da una sorta di brain-storming che Luigi Franchi ha stimolato, nel corso di una delle lezioni, per trovare un nome accattivante in grado di coniugare le specificità del territorio e delle aziende, quel nome è diventato un blog e adesso il titolo del libro.

Valentino Matti

La collina in bocca
Luigi Franchi
GL.Editore
€ 9,00


Su questa riva - Rosalba Scaglioni - GL Editore


I racconti di questo libro costituiscono l’esordio di Rosalba Scaglioni con il suo vero nome. Sono racconti che parlano della gente e della vita di tutti i giorni, che ognuno di noi può scoprire prestando quel briciolo di attenzione in più, rispetto ad una quotidianità fatta di corsa, di disattenzione, di superficialità.
Usano il linguaggio del quotidiano, scritti nello stesso modo in cui si vive nella Bassa, osservatorio privilegiato dell’autrice che lì vive e lavora, dove il ritmo si fa, per forza di cose e del clima, più lento; dove le occasioni di distrazione dalla futilità degli oggetti di rapido consumo si riducono, anche se non si sa per quale motivo.
Una dimensione dei luoghi e del paesaggio portata all’essenziale, con quelle lunghe infinite linee piatte dell’orizzonte, obbliga la fantasia e stimola l’arguzia; nascono così pensieri che si rincorrono, un po’ alla rinfusa, mischiandone la dimensione temporale che si fa racconto, a volte brevissimo, altre troppo lungo ma sempre frutto di quella dimensione lenta e contagiosa riassunta da Giovannino Guareschi “si sta bene qui, su questa riva”.
Il libro inaugura la collana del Concorso Letterario Tenuta Pernice.

Su questa riva
Rosalba Scaglioni
GL.Editore
€ 10,00